Negli ultimi anni gli spettatori televisivi si sono abituati alla presenza sempre più imponente di serie tv. Ma non solo. Queste serie televisive vedono sempre più al centro delle vicende narrate protagonisti un po’ particolari, con caratteristiche che potrebbero sembrare a prima vista abbastanza anomale. Infatti si tratta spesso di protagonisti “negativi”, deboli o cattivi, in sostanza si tratta di antieroi. Il testo affronta quindi l’analisi di questi personaggi anomali che manifestano caratteristiche contrarie a quelle normalmente attribuite all’eroe, ma che nonostante tutto attraggono gli spettatori televisivi che ad essi si affezionano. Ma perché siamo attratti dai protagonisti “negativi” delle serie tv? Cos’è un antieroe? E come tale figura si integra alla forma della narrazione televisiva attraverso la serialità?
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