Volume aggiunto al carrello!
 
 (Articoli: 1)
  Il tuo carrello
Titolo
quant.
prezzo
Totale: €20 -5% = €19.00


Francesco Gagliardi
La luce e la caverna cosmica
Spengler, Meyer e la Kultur magico-araba


Isbn: 9788893923361
Pagine: 230
Anno di pubblicazione: 2022
Collana: Saggi e studi di filosofia

Pubblicato da Oswald Spengler nel 1922, ossia nel pieno della crisi post-bellica della Repubblica di Weimar, il secondo volume di Der Untergang des Abendlandes, subito definito sulla «Frankfurter Zeitung» “l’opera atea di un tempo ateo”, include un lungo capitolo, intitolato Problemi della civiltà araba, che risulta decisivo per una effettiva comprensione della concezione morfologico-discontinuista che della storia mondiale Spengler propone nei due volumi del suo opus magnum. Individuando nell’inizio dell’era cristiana tanto la nascita di una nuova civiltà, quella “magico-araba”, quanto il tramonto del mondo antico, animicamente esaurito con la crisi della res publica romana e l’avvento del “cesarismo”, Spengler intende dimostrare come anche la civiltà occidentale-faustiana, sorta in Europa all’inizio del secondo millennio d.C., sia destinata, una volta conclusosi il suo millenario ciclo vitale, ad un inevitabile, “cesaristico” tramonto. Tale posizione di pensiero avrebbe determinato, fra i tanti, l’intervento dello storico antichista Eduard Meyer, che in una lunga e densa recensione doveva mettere a fuoco tanto gli innegabili pregi, quanto gli evidenti limiti di un’opera destinata, in ogni caso, ad alimentare una considerazione “entropica” delle civiltà che caratterizzano la storia mondiale, al di là della quale, tuttavia, si staglierebbero le “inesauribili” e “ricche” possibilità del Cristianesimo, di una religione, quella di Gesù, che sembra non essere toccata dal destino che domina nel mondo storico, tanto che Spengler allude ad un “terzo Cristianesimo” che, dopo il primo della civiltà magico-araba e il secondo di quella occidentale-faustiana, dovrebbe presentarsi in futuro sotto l’aspetto di una nuova, problematica civiltà “russa”.

Informazioni sull'autore
Francesco Gagliardi è stato borsista all’Istituto Italiano per gli Studi Storici e si occupa di filosofia moderna e contemporanea, con particolare riguardo al pensiero tedesco. Fra i suoi lavori si segnalano: Occidente. Mito dell’assenza e culto dell’attesa (Bibliotheca, 2002), L’azzurro dell’anima. Heidegger e la poesia di Trakl (Morlacchi Editore, 2007) e Il tramonto di Faust. Oswald Spengler fra Goethe e Nietzsche (Aguaplano, 2015). Ha inoltre curato la traduzione dello scritto di Martin Heidegger dal titolo Hebel – l’amico di casa (Aguaplano, 2015) e, insieme a Bernardo Commodi e Vania Gasperoni Panella, il volume collettaneo Lux in tenebris lucet. La luce da fenomeno originario a simbolo culturale (Morlacchi Editore, 2020).

Newsletter

resta aggiornato sulle novità editoriali e sugli eventi Morlacchi



* Autorizzo il trattamento dei dati personali secondo la Privacy Policy
MORLACCHI EDITORE 2020 - Tutti i diritti riservati
Piazza Morlacchi 7/9
06123 Perugia
Tel. 075 5725297

Partita iva: 01780600548

Website: Intermezzi Services di Attilio Scullari
Seguici su

facebook icon
Facebook
youtube icon
Youtube
instagram icon
Instagram