Antonino Di Trapani
Le voci del cuore

Isbn: 9788860746818
Pagine: 180
Anno di pubblicazione: 2015
Collana: In versi


A Giacomo Leopardi
Quel viso buffo e vanesio nel cielo
ha visto nascere e morire tante anime,
l’ammiravi anche tu Giacomo
attraverso le fessure di una piccola grata
il tuo pensiero colonizzava l’universo,
hai circumnavigato le guance della luna
aspettando paziente il gaudio dell’ispirazione
vita e mistero più delle cefeidi
il cilindro giace nelle tue mani,
nell’ansia del verso che tarda ad arrivare
rincara il desiderio di cristallizzare le lancette del tempo
per dare all’umanità un sentiero alternativo,
un rifugio dalle intemperie dell’ignoranza
il martirio di Cristo sulla Croce salvò gli uomini dal peccato,
le tribolazioni del tuo spirito
mondarono il mondo dai miasmi dell’ipocrisia
tu fosti una segnaletica nobile negli impervi labirinti della verità,
hai smascherato il giullare destino
linciandolo con un amaro sorriso,
hai ripiegato l’abito cerimoniale nel cassetto delle favole
bruciando i tuoi giorni nel rogo della coerenza morale
il cuore della vita pulsa dentro le conchiglie dei secoli,
solo i bambini, giocando sulle rive della purezza
potrebbero scoprire le vibrazioni infinite del tuo amore.

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Informazioni sull'autore

Sono un artigiano dei sentimenti. Quotidianamente nella bottega dei sogni lavoro con certosina determinazione per aggiudicarmi l’evoluzione nell’auto-perfettibilità e offrire al mondo, mediante l’utilizzo degli utensili di luce della mia sensibilità artistica, fregi auri di moniti immortali.
Gli artisti sono creature universali, che ricevono in dote dai regni dimensionali superiori la missione di condurre i popoli sul cammino contemplativo della verità, un  itinerario che consolidi il primato del romanticismo trascendentale sui limiti dell’illuminismo scientifico, incapace di librarsi oltre la siepe leopardiana dell’esperienza sperimentale che giudica inesistente ciò che non può dimostrare.
Dell’uomo-marinaio che s’imbarca sul Titanic senza ritorno della morte, restano solo le àncore dell’amore abbandonate sul molo della vita terrena. La creazione artistica è il cordame unificante degli ormeggi, l’unico patto stipulato con la Divinità matrice del cosmo, che possa garantire la certezza della perenne imposizione delle orme umane sui litorali del tempo.