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Igea Frezza Federici
Amelia. L'uomo e il paesaggio
Isbn: 9788889422700
Collana: Storia e storie dell'Umbria
«L’opera che Igea Frezza offre alla popolazione di Amelia e agli studiosi della città e del territorio è un ulteriore atto di omaggio che fa seguito ai molteplici contributi apparsi nel tempo a cura della stessa autrice.
La storia della città nei secoli e il ricordo dei maggiori cittadini che localmente, e anche in terre lontane, in pace e in guerra, hanno tenuto alto il nome di Amelia, rende esaustivo questo studio attento, completato da una ricca appendice che Igea Frezza, con alcuni collaboratori, ha compilato, dedicandola alla terminologia amerina.»
(dalla Prefazione di Mario Bellucci)
«Abbandonare per un attimo quel sapere professionale che connota l’attività di ricerca per tuffarsi con gioioso trasporto in un universo simbolico, carico di significati, che con attenta analisi Igea Frezza ricostruisce, attingendo alle radici una realtà e una cultura dai tratti singolari, è non soltanto piacevole, soprattutto rappresenta un’incursione in un mondo che conserva ancora inalterati alcuni valori fondativi che costituiscono quell’ambito disciplinare che chiamiamo storia. Ed è per me un esame obbligato, di quelli che nei giovani fanno tremare le vene e i polsi, accelerando i battiti del cuore, ma anche procurando una condizione di serenità che non ha l’eguale.»
(dalla Postfazione di Lanfranco Rosati)
Informazioni sull'autore
Igea Frezza è autrice di numerosi interventi e articoli su giornali locali e nazionali. Impegnata da anni sul versante della conservazione della memoria e delle tradizioni di Amelia, curatrice del «Nuovo Almanacco» della città, per i nostri tipi ha pubblicato Amelia. L’uomo e il paesaggio (2005) e ha curato, insieme a Fiorella Soldà e Maria Caterina Federici, La ballata del si dice (2007).
Amelia. L'uomo e il paesaggio
Isbn: 9788889422700
Collana: Storia e storie dell'Umbria
€ 10,00
«L’opera che Igea Frezza offre alla popolazione di Amelia e agli studiosi della città e del territorio è un ulteriore atto di omaggio che fa seguito ai molteplici contributi apparsi nel tempo a cura della stessa autrice.
La storia della città nei secoli e il ricordo dei maggiori cittadini che localmente, e anche in terre lontane, in pace e in guerra, hanno tenuto alto il nome di Amelia, rende esaustivo questo studio attento, completato da una ricca appendice che Igea Frezza, con alcuni collaboratori, ha compilato, dedicandola alla terminologia amerina.»
(dalla Prefazione di Mario Bellucci)
«Abbandonare per un attimo quel sapere professionale che connota l’attività di ricerca per tuffarsi con gioioso trasporto in un universo simbolico, carico di significati, che con attenta analisi Igea Frezza ricostruisce, attingendo alle radici una realtà e una cultura dai tratti singolari, è non soltanto piacevole, soprattutto rappresenta un’incursione in un mondo che conserva ancora inalterati alcuni valori fondativi che costituiscono quell’ambito disciplinare che chiamiamo storia. Ed è per me un esame obbligato, di quelli che nei giovani fanno tremare le vene e i polsi, accelerando i battiti del cuore, ma anche procurando una condizione di serenità che non ha l’eguale.»
(dalla Postfazione di Lanfranco Rosati)
Informazioni sull'autore
Igea Frezza è autrice di numerosi interventi e articoli su giornali locali e nazionali. Impegnata da anni sul versante della conservazione della memoria e delle tradizioni di Amelia, curatrice del «Nuovo Almanacco» della città, per i nostri tipi ha pubblicato Amelia. L’uomo e il paesaggio (2005) e ha curato, insieme a Fiorella Soldà e Maria Caterina Federici, La ballata del si dice (2007).
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